VISIONE DIVINA TRAMITE IL SUONO DIVINO arthashrayatvam shabdasya - Srimad Bhagavatam (3.26.33) Nella concezione Vedica il suono viene descritto non solo come una vibrazione creata dalla interazione di due oggetti. Ma come ciò che dà l'idea di un oggetto. "artha-ashraya" "il ricettacolo del significato". Non vi è distinzione tra l'oggetto e il suono. Il suono contiene in sé tutte le qualità dell'oggetto.
mercoledì 24 dicembre 2014
SIRSASANA: SIRSASANA DHARANA la suprema regina delle asana
SIRSASANA: SIRSASANA DHARANA la suprema regina delle asana: CONCENTRAZIONE MEDITATIVA NELLA POSIZIONE DI SIRSASANA :
La differenza tra dharana e dhyana è che nel primo caso, l'oggetto della
meditazione, il meditante e l'atto della meditazione stessa rimangono
separati. Cioè, colui che medita è cosciente di meditare. Nella fase
successiva del dhyana, la coscienza dell'atto di meditare scompare e
solo la consapevolezza di essere/esistere e l'oggetto della
concentrazione rimangono (nella mente). Solo lo yogi perfetto può
praticare "sirsasana dhyana"
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